Il theremin RCA

Il theremin RCA ricopre un ruolo fondamentale nella storia del theremin e per diversi motivi.

Innanzi tutto di tratta della prima commercializzazione di un theremin, essa è stata attuata dalla RCA Radio Corporation of America a partire dal 1929.

Inoltre si tratta di fatto della prima commercializzazione di un sintetizzatore musicale elettronico quale il theremin è. Certo, un sintetizzatore del tutto differente da quelli a cui siamo comunemente abituati, solitamente dotati di tastiera per il controllo tonale, ma comunque un sintetizzatore.

La commercializzazione, benché di entità modesta, e soprattutto il battage pubblicitario che la RCA mise in atto resero alquanto popolare lo strumento, nel 1930 molti americani erano a conoscenza di questo strumento dalle caratteristiche così peculiari.

Ma forse l’aspetto più in importante è che fu proprio un theremin RCA a sonorizzare tutte le pellicole degli anni ’40, ’50 e ’60 che fanno uso di tale strumento. Quel suono così peculiare, ronzante ma etereo, che ha sottolineato le scene più drammatiche di Spellbound, The Lost Weekend, The Day The Earth Stood Still e molti altri film, è entrato in modo estremamente radicato nell’immaginario collettivo e nel DNA stesso della cinematografia. Artefice di quel suono è il theremin RCA di Samuel Hoffman, il thereminista ufficiale di Hollywood.

Prima di approfondire gli aspetti storici veniamo ad una sommaria descrizione dello strumento.

Il theremin RCA AR-1264 Si presenta come un elegante mobile in mogano alto circa 120 cm (antenna verticale esclusa) per un peso di circa 30 Kg. Le 4 gambe di sostegno sono solidali al cabinet rendendo lo strumento di difficile trasportabilità. Alla base del piano inclinato anteriore è presente un supporto, simile a quelli utilizzati nei pianoforti, atto a reggere le partiture da eseguire. Il retro è dotato di due sportelli che consentono di accedere alla parte elettronica interna. Le due antenne di ottone nichelato sono removibili in quanto dotate di apposite boccole alle estremità.

L’elettronica è ovviamente valvolare progettata o comunque supervisionata da Termen stesso, impiega 8 valvole, componentistica e soluzioni circuitali ampiamente utilizzati dalla RCA in tutti i suoi apparati della fine degli anni ’20, ad esempio l’alimentatore è derivato da quello utilizzato in vari dispositivi radiofonici.

Lo strumento, dotato di amplificatore finale interno, ha bisogno di un altoparlante esterno per essere sonorizzato, la RCA consigliava il modello 106 (il mobile più basso finemente decorato mostrato nell’immagine), altro apparato nato per uso radiofonico. Ovviamente è possibile utilizzare altri altoparlanti, ma devono essere del tipo ad alta impedenza, altrimenti è necessario l’ausilio di un trasformatore adattatore di impedenza.

Dal punto di vista più propriamente musicale il theremin RCA ha una escursione tonale tutto sommato limitata se paragonata a quella dei theremin odierni, circa tre ottave e mezzo, due ottave e mezzo sopra il do centrale.

La linearità dell’escursione tonale è ottimale, le note sono disposte nello spazio all’incirca alla stessa distanza tra di loro lungo tutto l’arco tonale, questa caratteristica è realizzata grazie all’impiego del grosso induttore d’antenna (il cilindro più alto visibile nell’immagine).

Il suono del theremin RCA è eccellente e a suo modo unico soprattutto grazie ad una sorta di ronzio che si sovrappone alla ricchezza armonica caratteristica delle valvole, e ne rappresenta certamente il marchio di fabbrica. La qualità tonale va dal violoncello nelle ottave più basse al violino o voce in quelle più acute.

Il controllo del volume è un po’ il punto dolente dello strumento, basandosi sulla luminosità del filamento di una valvola (al variare della luminosità del filamento varia l’entità della corrente di controllo dell’amplificatore) possiede un’inerzia avvertibile, tale da rendere praticamente impossibile uno staccato veloce ed incisivo, alcuni thereministi si riferiscono all’antenna volume del theremin RCA come antenna dell’espressione, quasi a sottolinearne appunto la sola valenza espressiva.

In conclusione il theremin RCA è uno strumento di grande eleganza, sia estetica che sonora, dal fascino unico  dello strumento raro d’epoca, uno strumento che qualsiasi thereminista ambirebbe avere a disposizione, purtroppo però le possibilità di reperimento sono estremamente scarse.

La produzione ufficiale del theremin RCA è stata di 500 esemplari, 485 sono stati venduti dal 1929 al 1931. E’ ovvio immaginare che dopo tanti anni una parte di questi strumenti sia andata dispersa, magari smontati o distrutti. Il sito RCATheremin ha istituito un registro con il quale si tenta di censire gli strumenti ancora esistenti, ogni tanto se ne aggiunge qualcuno, ma ormai è un evento raro.

L’unica fonte di approvvigionamento negli ultimi anni, a parte le trattative private, è stato eBay, a seconda delle condizioni dello strumento le aste si sono concluse con un’offerta finale compresa tra 7000 ed i 12.500 dollari.

I theremin RCA attualmente conosciuti sono quasi tutti negli Stati Uniti. Sono noti due modelli in Europa uno esposto in un museo in Olanda ed un’altro esposto in un museo in Svizzera, ma non è escluso che prima o poi non ne salti fuori un esemplare anche qui in Italia, magari acquistato da qualche ricco appassionato venutone a conoscienza grazie ai concerti di theremin che Lucie Rosen tenne nel nostro paese nella seconda metà degli anni ’30. ma questa è un’altra storia che prima o poi meriterebbe di essere approfondita.

E’ giunto il momento dell’interessante approfondimento storico.

Il contesto

Le fasi che porteranno alla commercializzazioni del theremin hanno inizio nei primi mesi del 1929, Lev Termen, conosciuto come Leon Theremin, è a New York da circa un anno, proveniente da un tour di grande successo nelle più importanti capitali Europee dove la sua invenzione è stata salutata come una delle innovazioni più significative del secolo.

Anche a New York e più in generale nel Nord America il Thereminvox e il suo inventore godono di un crescente successo, Termen lavora anche ad altri progetti: un sistema d’allarme, un altimetro ed un apparato per la riproduzione di immagini teletrasmesse, oggi diremmo un televisore.

Un’onda di denaro

La Goldberg and Sons, la società che gestisce i brevetti di Lev e la RCA Radio Corporation of America, la più importante azienda americana nella commercializzazione di apparati elettronici, nel Marzo 1929 raggiungono l’accordo per una opzione di due anni sui diritti di sfruttamento del brevetto del Thereminvox, la cifra concordata è da capogiro: $100.000, soldi del 1929 ovviamente. Inoltre la RCA è disposta a pagare il 5% di royalties aggiuntive su ogni strumento venduto, con un tetto minimo garantito di $25.000 con o senza vendite. Alla fine del contratto di due anni la RCA può impugnare l’opzione e comprare l’intero brevetto per $500.000 o estendere l’opzione per una un altro periodo.
Questo inciso ci fa capire che il theremin viene visto come una grossa opportunità di business, capace di muovere importanti quantità di denaro.

La RCA crea un nuovo marchio, la Radio-Victor Corporation of America, una divisione della Radiola, per la commercializzazione di strumenti musicali. La direzione commerciale e distributiva viene coordinata nella sede di New York della RCA, la produzione viene delegata alla General Electric e alla Westinghouse, la RCA infatti al tempo non aveva stabilimenti propri di produzione, si limitava a marchiare ed a commercializzare apparati prodotti su licenza da altre aziende.

Le sessioni di progetto con l’inventore e i responsabili delle tre aziende definiscono le linee guida: 500 strumenti devono essere prodotti il più presto possibile per saggiare il mercato prima della produzione su larga scala, vengono stimati i costi in $65 della parte elettronica senza valvole, il cabinet in $30 e l’altoparlante in $30. Quest’ultimo è separato dallo strumento, mentre tutta l’elettronica, alimentatore compreso, è contenuto in un mobile dotato di gambe. Termen prepara due prototipi utilizzando parti elettroniche standard utilizzate dalla RCA.

Facile come fischiettare

Nel Settembre 1929 i primi modelli sono pronti per i test finali precedenti la commercializzazione, vengono subito ordinati 300 modelli allo stabilimento della General Electric e 200 a quello della Westinghouse.

Sul New York Times un articolo annuncia l’arrivo del theremin RCA, rivelando che il prezzo di vendita è di $175, in realtà, come accadeva per tutti gli apparati radio dell’epoca, occorre aggiungere il prezzo delle valvole $20 e, nel caso specifico, il prezzo dell’altoparlante esterno $35, per un prezzo totale di $230. L’articolo prosegue affermando che è intenzione della RCA diffondere il theremin come uno strumento musicale adatto anche a persone amanti della musica ma senza una preparazione musicale specifica: “Chiunque sia in grado di cantare o fischiettare una melodia è in grado di suonare un theremin RCA come un musicista preparato”.

La brochure promozionale dello strumento recita:

Il theremin RCA, un nuovo ed assolutamente unico strumento che chiunque può suonare. Non è una radio, non è un fonografo. Non è simile a qualsiasi cosa abbiate mai visto o sentito.

La RCA inizia un campagna pubblicitaria che si compone di trasmissioni radiofoniche e di tours promozionali ad opera di Lennington Shewell, figlio di Dunbar il dirigente responsabile della divisione strumenti musicali della RCA. Le programmazioni e soprattutto i tours riscuotono enorme successo di critica, Charlie Chaplin, egli stesso valente musicista, e Leopold Stokowski (il direttore d’orchestra che appare nel film “Fantasia” di Disney, per intenderci) comprano un theremin RCA. “Un theremin in ogni casa” è l’idea e lo scopo dello staff dirigenziale che sovrintente la commercializzazione del theremin, ma ben presto occorre fare i conti con la realtà.

Fine dei giochi

Nell’ottobre del 1929, proprio all’inizio della campagna pubblicitaria la borsa di Wall Street cade, provocando la Grande Depressione che sconvolgerà l’economia mondiale e il destino di milioni di persone per anni.

Ma anche in casa RCA vi sono dei problemi. Diversi theremin nonostante siano appeni usciti dalla fabbrica si rivelano difettosi. Generalmente i rivenditori autorizzati non sanno esattamente a cosa si trovano di fronte, non riuscendo perciò ad essere incisivi nella vendita e a seguire adeguatamente i clienti nella postvendita. Lo slogan della RCA “facile come fischiettare” si rivela un boomerang: per il consumatore medio l’assoluta libertà nell’approccio esecutivo si rivela molto problematica, è sicuramente più semplice il “vecchio” approccio di una tastiera, e non vi è modo di trovare chicchessia in grado di dare lezioni di theremin se non presso l’inventore stesso a New York.

Nonostante le difficoltà nella vendita, o forse proprio a causa di queste, la RCA pensa ad un modello migliorato di theremin con altoparlante incorporato, cabinet più somigliante a quelli “rassicuranti” delle radio dell’epoca e soprattutto ad un prezzo più contenuto: $240 durante la Grande Depressione è un prezzo proibitivo per molti.

Nel luglio del 1931 la battaglia legale intentata da tempo da Lee De Forest (il padre del triodo elettronico e, di fatto, dell’elettronica) nei confronti della RCA per una complicatissima vicenda di brevetti, trova nel theremin l’appiglio per i legali della De Forest Radio Company ad una richiesta danni alla RCA, è la pietra tombale per il Theremin RCA e di qualsiasi idea ad esso connesso.

Il progetto si conclude ampiamente in perdita nel 1931 dopo aver venduto in due anni 485 unità: 178 nel 1929, 306 nel 1930 e 1 nel 1931.

Un discreto numero di quegli strumenti è ancora là fuori, da qualche parte.

Materiale sonoro

Alcuni esempi di Theremin RCA.